domenica 14 ottobre 2012

Il mio primo MTC..Il pane dolce del sabato!



Eccomi..pronta al nastro di partenza di questa sfida fra amiche virtuali di fornelli!
Di sicuro l'emozione avrà giocato qualche brutto tiro, quasi sicuramente avrò fatto qualche pasticcio..ma come batteva il cuore quando ho visto l'impasto lievitare tutto tronfio, e che gioia nel vedere le espressioni sorprese e orgogliose dei miei fan più affezionati mentre assaporavano il primo assaggio delle trecce(si lo so..figlia e fidanzato sono di parte..ma gongolo comunque)!
Ringrazio Alessandra di Menu Turistico per l'assistenza via mail e per aver accettato così calorosamente la mia candidatura, ed Eleonora per la ricetta così ispiratrice..non nego che le gambe hanno ceduto per un attimo quando ho realizzato che la mia prima sfida fosse un lievitato, spauracchio della cucina gluten-free. Poi ho ringraziato nel cuore la "mamma" della ricetta perchè mi ha dato la possibilità di affrontare le mie insicurezze e ho tuffato di corsa le mani nelle mie amate-temute farine senza glutine.
Ecco allora le  ricette, anzi LA ricetta :come da regolamento l'impasto è lo stesso per entrambi i pani; cambiano i ripieni, perchè la marmellata piace ad alcuni assaggiatori e ad altri no, come la cioccolata :)
Ed ecco anche l'errore di cui mi sono accorta poco fa..l'assenza dei SEMINI! Spero che la giuria di Menu Turistico sia clemente, ma capirò se non potrà esserlo..prometto che alla prossima sfida farò più attenzione e terrò a bada l'entusiasmo..almeno mentre leggo la ricetta :(

 http://burro-e-miele.blogspot.it/2012/10/la-ricetta-del-mtc-di-ottobre-eil-pane.html


Attenzione!
Prima di usare gli ingredienti previsti dalle ricette, verificate SEMPRE il prontuario dell'Associazione Italiana Celiachia e fare attenzione alle contaminazioni durante la preparazione, la cottura e la presentazione.


INGREDIENTI
(per due trecce)
Per l'impasto:
- 500 gr di farina per lievitati Biaglut
- 2 uova
- 100 gr di zucchero
- 130 ml di acqua tiepida
- 25 gr di lievito di birra
- 10 gr di sale
- 130 ml di olio extravergine di oliva

Per la finitura:
- un tuorlo d'uovo
- granella di zucchero
Per il primo ripieno:
- 100 gr di noci (gherigli)
- 50 gr di cioccolato fondente
- cannella in polvere 
- 4 cucchiai di miele 

Per il secondo ripieno:
- 100 gr di mandorle senza pellicina
- 5 cucchiai di marmellata di mirtilli (meglio se fatta in casa..)


Setacciare la farina in una terrina capiente e aggiungere il sale e lo zucchero, mescolando bene. Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida con un cucchiaino di zucchero e aspettare che schiumi. Aggiungere il lievito alla farina e impastare accuratamente.
Mettere poi le uova, una alla volta, e l'olio. Prelevare l'impasto e continuare a lavorarlo sul piano di lavoro infarinato con qualche cucchiaio di farina Biaglut, fino ad ottenere un composto che si stacchi facilmente dal piano e dalle mani.
Mettere in una ciotola e coprire con un canovaccio. Lasciar lievitare per almeno 2 ore e mezza.


Nel frattempo preparare i due ripieni: in una ciotola mescolare bene le noci pestate al mortaio con la cannella, il miele e il cioccolato fondente ridotto a pezzetti piccoli; in un'altra ciotola mescolare la marmellata con le mandorle sminuzzate.
Quando la pasta sarà lievitata,sgonfiarla e dividerla in due parti uguali e ognuna di esse in tre parti.
Stendere le sei parti così ottenute sul piano di lavoro, infarinato con un pò di farina Biaglut, in modo da formare delle strisce lunghe circa 30 cm e larghe 10. Mettere al centro delle prime tre strisce il composto con le noci e il cioccolate, sulle altre tre quello con la marmellata e le mandorle.
Chiudere su se stesse le strisce in modo da formare dei cordoncini.
Fate attenzione che i cordoncini contenenti la marmellata sono molto più facili da rompere..
Adesso unire a un'estremità i primi tre cordoncini, intrecciateli e sigillateli alla fine.Ripetete con gli altri tre, in modo da ottenere due trecce paffute che lascerete lievitare ancora un'ora e mezza, coprendole con un panno pulito.
Spostare le trecce sulla placca del forno coperta da un foglio di carta forno e spennellare la superficie con il tuorlo d'uovo. Cuocere in forno a 200° per 15 minuti.
Non appena sfornate, cospargere di granella di zucchero e lasciare intiepidire.
Buonissime..di sabato e di domenica!







8 commenti:

  1. intanto, benvenuta- e grazie per aver accettato una sfida così difficile, per chi come te ha scelto la cucina senza glutine. Per inciso, non conosco nessuno che abbia fatto questa scelta in modo così altruistico, senza essere coinvolta in prima persona e solo per questo hai tutta la mia ammairazione, credimi.
    Fuori concorso :-), perchè sui semini siamo inflessibili:-): però, questo non toglie nulla alla bellezza dei tuoi pani ed anche alla loro bontà: dalla foto, si intuisce una bella lievitazione, che di solito è difficile da ottenere con le farine gluten free- e i ripieni parlano da soli :-)
    E promettono tante belle sorprese, da questo blog, nelle sfide a venire!
    grazie ancora
    ale

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    1. Grazie Ale..sono già carica per Novembre :)
      A presto!

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  2. Confermo, detto da chi se lo è gustato il Pane, che i ripieni erano buonissimi... Quello rosso con un tocco di genialità, in più era davvero paffutello il pane e ha stupito anche me, sapendo non ci fosse farina in giro...

    10 e Lode!

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  3. Oh mamma! Sono felice di conoscerti, sono felice di leggere questo post e sono felice che una persona, assolutamente non coinvolta personalmente, si prodighi a cucinare gluten free. Guarda mi commuove solo scriverti il commento, perché la sensibilità degli altri nei riguardi di questo problema, è sempre poco esercitata, essendo una malattia che non si vede... E invece poi, si trovano persone come te che, spinte dalla grande amicizia, addirittura cucina senza glutine per tutti.
    Questo MTC mi sta facendo scoprire bellissime persone e sono felice di avere conosciuto anche te!
    Ti aggiungo subito all'elenco dei blog senza glutine!
    A presto
    Stefania

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  4. Grazie Stefania!
    Quando la celiachia è arrivata nelle nostre vite è stata una piccola bufera..ma come hai letto (e mi commuovo anche io a sapere che tu abbia speso un pò del tuo tempo per farlo) ci siamo riprese! Io ho fatto di necessità virtù e ora cucinare senza glutine mi riempie di gioia..e da sfogo alla mia creatività.
    Alla fine la celiachia mi ha portato a provare sempre piatti diversi, a sperimentare, ad approfondire molte cose..uscendo dal giro della monotonia in cui la vita a volte ci fa cadere.
    Grazie delle tue parole..ci sento un abbraccio dentro!
    A presto,
    Erika

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  5. ti è venuto benissimo! complimenti.
    e ben trovata, sono contenta di conoscere una nuova blogger gluten-free :-)

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    1. Grazie Gaia..ti seguo sempre!sono felice di essere dei vostri..metterò tutto il mio impegno per far onore al gluten free :)
      A presto!
      Erika

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